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 indice degli scritti tradotti in italiano 

Attenzione!

Il sito internet Judicial-Inc, ora rimosso, era gestito segretamente dalla rete criminale giudaica  e conteneva propaganda molto sottile. Riportava, spesso, ma non sempre, fatti veri e di solito poco noti al pubblico, che usava come esca per distogliere il lettore dagli investigatori onesti , in particolare Eric Hufschmid e Christopher Bollyn (prima che fosse rapito), oltre che Robert Faurisson. A volte le conclusioni, tratte omettendo informazioni critiche, coprivano crimini ben peggiori di quelli evidenti a prima vista. Non fatevi ingannare dalla veemenza degli attacchi verso gli ebrei criminali sacrificabili; codesto sito internet proteggeva i nazisti della Seconda Guerra Mondiale (benché ammettesse l’olobufala), i finti sbarchi sulla Luna delle missioni Apollo, il rapimento di Bollyn, e sembrava intento a manipolare i lettori per lucrare dalla compravendita di oro. Cercava inoltre di provocare rabbia nei confronti degli ebrei, spesso ritratti con un aspetto maligno in fotografie ritoccate . Reazioni rabbiose alla rete criminale giudaica sono controproducenti; abbiamo bisogno di un’azione fredda, ponderata, efficace, e a tutto campo. Tenendo a mente che i criminali sono i meglio informati sui loro crimini, si vagli il presente scritto con la massima cautela.




18 febbraio 2013

[l’originale è qui ]





Judicial-Inc.
Ci sarà un attacco a un centro commerciale USA?
Cosa ci fanno tanti israeliani nei chioschi dei centri commerciali in USA?
(*)

degli estensori del sito internet Judicial-Inc.biz

21 gennaio 2009

[l’originale è qui ]


(*) In USA, e non, che vendono elicotteri giocattolo radiocomandati o cosmetici per donna (della Dead Sea?), ndt.




Che cosa ci stanno a fare 2.000 israeliani che lavorano nei centri commerciali statunitensi?




Molti israeliani hanno appena finito di prestare servizio nell’IDF (*)

(*) L’Israel Defense Forces (IDF) è la forza armata di Israele, ndt.




Israeliani nei centri commerciali statunitensi

Proprio adesso ci sono molti israeliani, forse addirittura 2.000, che lavorano presso i chioschi temporanei situati all’interno di centri commerciali statunitensi. Secondo Wayne Madsen (*), ex-funzionario dei servizi segreti statunitensi dell’NSA (**), e altri, è estremamente probabile che questi israeliani siano spie.

(*) Wayne Madsen sembra essere l’ennesimo agente della rete criminale giudaica, ntd.
(**) La National Security Agency (NSA), letteralmente Ente per la sicurezza nazionale, è l’ente degli Stati Uniti incaricata si garantire la sicurezza nazionale operando sul suolo degli USA, ndt.




Che cosa stanno facendo?

Tirando a indovinare, l’ipotesi più probabile è che costoro stiano in perlustrazione in vista di un attentato di un qualche tipo a quei centri commerciali. Naturalmente, ad attaccare saranno “musulmani.” Potrebbe trattarsi di un attacco simile a quello degli attentati del 26 novembre 2008 a Mumbai .





Sembra che stiano coprendo qualcosa di grosso

Proprio come nel caso dell’attentato dell’11 marzo 2004 alla stazione ferroviaria di Madrid, questi chioschi saranno probabilmente caricati con esplosivi di tipo militare di tipo C-4 e poi saranno fatti esplodere tramite comando a distanza, per esempio per mezzo di dispositivi collegati ai detonatori attivati da telefonate effettuate da telefoni cellulari [quest’ultimo è il metodo usato nell’attentato a Madrid dell’11 marzo 2004, ndt].




All’improvviso Sem se ne va (*)

Man mano che gli israeliani se ne vanno da questi centri commerciali, questi chioschi saranno venduti a indiani o pachistani che li prenderanno in gestione. Una ragazza pachistana penserà di avere comprato una miniera d’oro. Quando moriranno 50 statunitensi [in un attentato a quei centri commerciali], i giornali le addosseranno la colpa.

(*) “Sem” è un nome ebraico, ndt.



Perché un centro commerciale?

Il Mossad vuole incutere quanto più terrore psicologico possibile e prenderà come obbiettivo i centri commerciali, gli eventi sportivi, i teatri, ecc, in sostanza tutto ciò che è frequentato dallo statunitense medio. Se al chiosco di cure a base di erbe notate che il commesso israeliano è stato sostituito da un musulmano, è meglio che stiate alla larga.