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      Il sito internet Judicial-Inc,
ora rimosso, era gestito
segretamente dalla rete criminale giudaica   e
conteneva propaganda molto sottile.
Riportava, spesso,
ma non sempre, fatti veri e di solito poco noti al pubblico, che
usava come esca per distogliere
il
lettore dagli investigatori onesti  ,
in particolare Eric
Hufschmid e Christopher Bollyn (prima che fosse rapito), oltre che
Robert
Faurisson. A volte le
conclusioni, tratte omettendo informazioni critiche, coprivano crimini
ben peggiori di quelli evidenti a prima vista. Non fatevi ingannare
dalla veemenza degli attacchi verso gli ebrei criminali
sacrificabili;
codesto sito internet proteggeva i nazisti della Seconda Guerra
Mondiale (benché ammettesse l’olobufala),
i finti
sbarchi sulla Luna delle missioni Apollo, il
rapimento di Bollyn, e sembrava intento a manipolare i lettori per
lucrare dalla compravendita di oro. Cercava inoltre di provocare rabbia
nei confronti degli ebrei, spesso ritratti con un aspetto maligno in fotografie
ritoccate  .
Reazioni rabbiose alla rete criminale giudaica sono
controproducenti; abbiamo bisogno di un’azione fredda, ponderata,
efficace, e a tutto campo. Tenendo a mente che i criminali sono i
meglio informati sui loro crimini, si vagli il presente scritto con la massima
cautela.  | 
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       [l’originale è qui  ] | 
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       Un attacco brutale su un treno di Parigi (*)  
      degli estensori del sito internet Judicial-Inc.biz 8 marzo 2005 [l’originale è qui ]
      (*) Sono state sostituite alcune foto, come quella di Marie che nell’originale è [apposta?] di un’altra persona, ndt.  | 
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      Un
attacco selvaggio Un’ebrea che chiameremo “Marie Q” [all’anagrafe Marie-Leonie Leblanc, all’epoca 23enne, ndt] sosteneva di essere stata avvicinata da una banda di sei arabi a bordo del treno sul quale viaggiava il 12 luglio 2004 e che si avvicinava a Parigi. Secondo “Marie” un elemento della banda la teneva ferma mentre gli assalitori, agitando i coltelli, le laceravano i vestiti. Poi l’avrebbero attaccata con i coltelli, le avrebbero preso i soldi, e le avrebbero disegnato svastiche sullo stomaco, gridandole: “Sei un’ebrea ricca e noi ti odiamo.”  | 
    
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      L’ebrea
Maria e il “bimbo ciclone” Quando il suo bambino di 13 mesi di età ha iniziato a piangere, uno degli arabi avrebbe detto a un altro membro della banda: “Getta il bambino fuori dal treno,” ma poi si sarebbero limitari semplicemente a gettarlo a terra con un calcio.  | 
    
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      I
fratelli arabi gridano: “Abu Aka
Mohammed Ciclone” “Gettate al vento il bambino «ciclone».”  | 
    
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       Le telecamere di sicurezza
mostrano che non c’è stato nessun attacco
       Marie mentiva. [Successivamente ha affermato di essersi lacerata i vestiti e disegnata le svastiche da sé con l’aiuto del fidanzato, ndt.]  | 
    
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      Ops!
Un’altra bufala “Marie, sei in arresto.” [Peter Sellers, l’attore che impersonificava l’ispettore Clouseau ritratto qui a fianco, era di madre ebrea, ndt.]  |